Vibra la nota
Tra le corde del cuore-
Suona il mio refrain
Jalesh
Vibra la nota
Tra le corde del cuore-
Suona il mio refrain
Jalesh
Enorme la fretta di volare
la voglia di librarmi nello spazio
senza appigli che mi sostengono
cauta devo andare ancora per ora
cercando di essere paziente
uscirò dal buio che mi opprime
speranzosa ne sono quasi certa
Jalesh
Scivolano i giorni
tra il serio e il faceto
a volte silenziosamente
Scivolano i giorni
tra l’alba e il tramonto
a volte rumorosamente
Scivolano i giorni
di questa meravigliosa vita
Jalesh
La mente danza sulle dolci note
Del profondo silenzio delle tenebri
Leggiadro passo etereo fluttuante
Fra fantasmi folletti gnomi e fate
Grosso dilemma fra sogno ed incubo
Coriandoli di frammenti di stelle
Sugli occhi addormentati socchiusi
Baciati dalle prime luci dell’alba
Ricordo di un momento di magìa
Jalesh
Volano le note insieme agli uccellini
Trasportano un messaggio di vero Amore
A chi sa ascoltare la melodia del cuore
Jalesh
Ho paura! Stringimi forte
Non staccarti così in fretta
Tienimi tra le tue braccia
Fammi sentire importante
Guardami negli occhi
Dimmi, dimmi quanto mi ami
Non aver paura di dirmelo
Non è una tua debolezza
Regalami attimi di Amore
E non preoccuparTi perchè
Io non ne approffitterò
Ma ti amerò sempre di più.
Jalesh
Buon Compleanno Giuliano. Avresti compiuto 50 anni oggi. Ricordo quel batuffolo nelle mie braccia, come se fosse oggi. Troppo presto il destino ti ha portato via da noi. Sempre nei nostri cuori rimarrai mio dolcissimo figlio: Ti voglio tanto bene e mi manchi tantissimo ❤ ❤ ❤
I ricordi
Persa fra le foglie ingiallite dal tempo
ritrovo i miei più bei ricordi d’infanzia
giorni spensierati con il mondo nelle mani
basta distogliere lo sguardo ecco il presente
a rattristar il viaggio verso l’isola incantata
e realizzare il presente più amaro che mai
(Jalesh)
Nella mancanza della tua fisicità
cerco di ricordare la tua voce
il ricordo è vivo in me più che mai
ma fatico a ricordare qualche tono
mi concentro chiudo gli occhi
e la mente vaga e riesce a sentire
in un momento di spiritualità
la tua inconfondibile voce e parole
che sono musica all’orecchio solitario
Jalesh
Cogli la margherita
lascia il fucile
Cogli la margherita
lanciala in mare
Cogli la margherita
interroga l’amore
Non cogliere la margherita
Ammira la natura
Jalesh
Fotografia di mio figlio
Sto nel quartiere della Garbatella
mi siedo vicino ad una fontanella
mentre bevo una birra a garganella
scorgo saltellante una raganella
Tale è lo stupore che faccio capoccella
e in men che lo dica mi salta sull’ascella
lì per lì sembrava una bagatella
ma non si staccava più la birbantella
ironia della sorte sono finito in barella
Accaduto ieri 4 settembre 201….alla Garbatella
Jalesh
Mi sfiora una carezza
un’aria leggera mi circonda
mi avvolge capisco e sorrido
Jalesh
Fotografia di mio figlio
Radicanti e perenni
furono nominati da una Ninfa
tramutata in questo fiore
perchè gelosa di Ercole
in luoghi lacustri e paludosi
perchè ella cresca ed ami
per sempre un sogno perduto
Jalesh
Raccolgo
pensieri rimpianti desideri emozioni
lasciando un ombrellone
ancora aperto
fantasticando
Jalesh
La delusione è il peggiore sentimento che attanaglia l’anima. (Jalesh)
Immerso nel verde
di quegli anni
rosso come la passione
delicato come i tuoi petali
flessibile e forte
come il tuo stelo
impavido alle folate
di vento improvvise
questo era il nostro Amore
Jalesh
Esci dal buio del bosco ed apri la porta del Mondo. Godi della natura, dei fiori, del cielo azzurro e del prato in fiore. Non rintanarti nella tua angoscia. (Jalesh)
I ricordi della fragranza delle fragole in questa stagione sono rimasti nella mia mente e nell’aria mi farebbe molto piacere se assaporassi di nuovo il loro gusto.
Jalesh
Non so come togliere dal mio account la pagina “Come Monetizzare”. C’ è qualcuno che mi puoi aiutare?? Grazie
Giornata uggiosa, cielo nuvoloso, la primavera si sta facendo desiderare, come sfondo una canzone meravigliosa “Due vite di Marco Mengoni”, a completare questo quadro un tantino malinconico. Ho sempre ascoltato musica per superare ogni mio ostacolo ma anche ogni mia gioia. Cerco disperatamente di condurre una routine quotidiana quasi normale, ma purtroppo c’è qualche intoppo, che spero superare al più presto e riprendere in mano un tantino la mia vita, senza pretendere nulla di più di quello che avevo prima del mese di ottobre 2022. Mi piacerebbe passeggiare in riva al mare e sentire l’acqua che accarezza i miei piedi ascoltanto sempre musica nelle mie cuffiette. Sono certa che ce la farò presto. Sono contenta di scrivere con entusiasmo e voglia di ricominciare. Adesso ascoltate questo brano meraviglioso di Marco Mengoni. Ciao a tutti
Jalesh
piume bagnate
di spiccare il suo volo
al passerotto
riesce difficoltoso
caparbio ce la farà
Jalesh
Il sole scalda
l’aria si intiepidisce
i cuori si inteneriscono
Jalesh
Piccola stellina che mi proteggi da lassù. Sei sempre nel mio cuore