Tanka (del gelo)

Un foglio bianco
Cade la pioggia fuori
Il cuore gela
Un inverno rigido
Ho il pianto in gola

(Jalesh)

Informazioni su jalesh

Jalesh (Signore protettore dell'acqua) La vita nasce dall'acqua è l'acqua è vita. Tutte le culture nella storia del nostro pianeta hanno attribuito all'acqua il più elevato valore simbolico e le hanno riconosciuto il ruolo centrale nella vita umana. Vitruvio sostiene che senza l’energia proveniente dai quattro elementi (aria-fuoco-terra-acqua) nulla può crescere e vivere; per questo una divina mens ne ha reso facile la reperibilità. L’acqua, in particolare, “est maxime necessaria et ad vitam et ad delectationes et ad usum cotidianum”, senza trascurare il fatto, dice Vitruvio, che è gratuita. Così essa non è mai una sola cosa: è fiume e mare, è dolce e salata, è nemica ed amica, è confine e infinito, è “principio e fine” dice Eraclito
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6 risposte a Tanka (del gelo)

  1. maxilpoeta ha detto:

    bellissima composizione dal sapore invernale, dove malinconia, nostalgia e contemplazione si fondono per creare rime di grande livello espressivo.
    Molto brava! 😉

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  2. fulvialuna1 ha detto:

    Ma su quel foglio sciogli gelo e lacrime.
    Abbraccio.

    Piace a 1 persona

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